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È nota la passione dell’armatore Vincenzo Onorato per le belle barche e in particolare per il brand Swan. Il fondatore e anima del team Mascalzone Latino è anche armatore di uno splendido Swan 38 S&S, chiamato ”Mascalzone Latino XXXIII”.
Non è stata per noi una sorpresa quando siamo stati chiamati a seguire il refitting dello Swan 38 S&S “Gaylark” del 1974, con base a Newport RI, già vincitore di diverse regate negli States, tra cui la Newport-Bermuda, biennale 635-Mile Trophy. La barca è arrivata nella primavera del 2013 al Cantiere dell’Argentario di Federico Nardi, cantiere ben conosciuto per l’alta qualità delle lavorazioni, la vasta esperienza e conoscenza delle barche d’epoca, con l’intento di iniziare un completo refitting interno ed esterno e l’obiettivo di riportare la barca allo stile originale e anche di modellarne gli interni, preservando il più possibile i legni originali. L’obiettivo era la partecipazione alla Swan Cup del 2014 a Porto Cervo. Per questo abbiamo avviato una revisione di chiglia e timone rimodellando quelli originali. Sono stati eliminati gli accessori interni superflui, è stata condotta una revisione completa di tutti gli impianti idraulici ed elettrici con sostituzione del motore ed aggiunta nuova strumentazione. Infine, il layout di coperta è stato completamente rivisto.
Il risultato è stato davvero bellissimo, sia all’esterno che all’interno; la barca è stata completata solo pochi giorni prima della Swan Cup, dove è subito arrivata a conquistare il terzo posto, mostrando ottime prestazioni con vento medio-leggero, ma soffrendo contro barche più grandi o più vecchie e più adatte alla regola IRC, come ad esempio lo Swan 36. Pertanto, in preparazione dell’edizione 2016 della stessa regata, questa volta in sistema di rating ORC, è stato sviluppato un secondo step di refitting, che ha previsto la sostituzione dell’attrezzatura originale in testa d’albero con una nuova frazionata, ed un inventario vele completamente nuovo. Questo ulteriore passaggio di ottimizzazione ha dato alla barca un aspetto più moderno, pur perfettamente in linea con le barche da regata pura della metà degli anni ’70 , che hanno visto la rinascita di un armo frazionato, in stile deriva. Il risultato è stato un ottimo secondo posto, alle spalle di un grande Swan 44.
Finalmente l’edizione 2022 della manifestazione ha visto i “Mascalzoni” prevalere dopo una serie molto combattuta, davanti allo Swan 65 “Shirlaf” ed al 36 “Josian”, già vincitore nell’edizione 2014. Trovato l’assetto ideale, il 38’ è tornato quindi in regata nel 2023, nell’ambito della sfida tra gli Swan progettati dallo studio Sparkman & Stephens disputata all’isola d’elba a fine Giugno, con un nuovo successo dell’equipaggio di Vincenzo Onorato, davanti all’eterno rivale “Josian”, al termine di una serie di regate disputate in condizioni meteo molto diverse, anche piuttosto dure.
Photo © Carlo Borlenghi
